La Terapia familiare vuole assolvere al compito di far funzionare le risorse della famiglia, attraverso incontri con tutti i membri appartenenti al nucleo.
L’obiettivo della terapia è ridurre e risolvere lo stato di sofferenza della famiglia considerando le dinamiche familiari in relazione a tutte le aree del ciclo di vita.
I problemi e le difficoltà che la famiglia porta vengono contestualizzati e compresi nel loro significato considerando punti di vista diversi e diversi livelli di osservazione: le relazioni che intercorrono,la storia evolutiva, la fase che sta attraversando, le storie personali dei suoi componenti e delle famiglie d’origine.
La terapia famigliare non ha l’obiettivo di distribuire colpe , ma di comprendere i processi relazionali e comunicativi che sottostanno al problema, affinché si possano poi intravedere nuove possibilità che aiutino tutti a stare meglio.
Questo tipo di terapia è particolarmente indicata quando il disagio psicologico di una persona è strettamente connesso a difficoltà, tensioni o malesseri del nucleo famigliare in cui vive, oppure quando il problema ha importanti ripercussioni, più o meno evidenti, su tutti i membri della famiglia.
E’ inoltre utile ed indicata per i disagi in età evolutiva e quelli legati al periodo dell’adolescenza; è infatti possibile comprendere il significato di una problematicità del minore attraverso la conoscenza dei suoi contesti di vita più significativi e delle dinamiche relazionali principali, che possono talvolta sostenere o amplificarne in modo del tutto involontario il disagio.